L’importanza della figura professionale dell’Architetto

Enrico Evangelisti on 03/06/2015

Spesso, volendo intraprendere dei lavori di ristrutturazione per la tua abitazione, non sai a chi rivolgerti per ottenere un lavoro di qualità e una garanzia dei risultati. Nell’era di Google, dove purtroppo si crede che il Sapere è alla portata di tutti, spesso e volentieri veniamo coinvolti in una spirale figure superficiali e millantatrici, che con proclami beceri e parole melliflue si improvvisano grandi esperti di settore o risolutori di problemi impossibili: queste persone il più delle volte si spacciano per architetti, architetti di interni, designers, e quant’altro ancora, approfittandosi dell’ignoranza del committente di turno, che ammaliato da bei render preconfezionati affida il proprio portafoglio ad emeriti incompetenti.

Ciò porta inevitabilmente a situazioni scomode per non dire disastrose, che non solo comportano un aumento dei tempi e dei costi, ma nella peggiore delle ipotesi possono portare a un vero e proprio fallimento, con l’incubo di aver speso tantissimi soldi in una casa che poi non ci rispecchia o non ci appartiene, dove gli impianti non sono calzanti alle tue esigenze, dove non c’è quel ripostiglio che cercavi, o dove non c’è quella cabina armadio che hai sempre desiderato!!

Inutile dire dunque che devi affidarti ad figura professionale, che si occupa della gestione dei tuoi spazi, delle tue esigenze, e che ti segua passo dopo passo fino alla consegna delle chiavi della tua nuova casa: ciò può farlo solo l’architetto (quello vero che è iscritto all’ordine degli architetti), amato od odiato senza mezze misure, ma in linea di principio il più autorevole in questo campo. Le Corbusier dà una descrizione molto chiara di quello che noi identifichiamo come architetto moderno: “l’architetto, organizzando le forme, realizza un ordine che è pura creazione della sua mente; attraverso le forme colpisce con intensità i sensi, e, provocando emozioni plastiche attraverso i rapporti che egli crea, risveglia in noi risonanze profonde, ci dà la misura di un ordine partecipe all’ordinamento universale, determina movimenti diversi del nostro spirito e del nostro cuore; è qui che avvertiamo la bellezza”.

Completa il quadro di questa figura professionale in maniera ineccepibile Renzo Piano, che paragona il progetto di un architetto ad un ologramma , proiettato nello spazio, che pian piano si materializza: “Nel momento in cui c’è passione e competenza, quelle doti fanno aggio su tutto. Lascia perdere la storia dell’arte o del lavoro creativo, anche sul piano sociale contano solo la capacità, la competenza e la forza della passione. È quell’ immedesimarsi in un gesto che, nel momento in cui si compie, fa scomparire tutte le piccole e le grandi manovre, i compromessi meschini, le miserie che ci circondano”.

Rivolgendosi a un architetto si ha anche la certezza di confrontarsi con qualcuno che sia competente non solo nello specifico di un lavoro ma sappia anche rispondere richieste riguardanti ambiti diversi perché “l’architettura è un arte che mescola la storia, la geografia, l’antropologia, l’ambiente, la scienza e la società” (R. Piano). Non bisogna poi trascurare il fatto che ristrutturare casa significa anche rimodellare lo spazio intimo in cui noi viviamo ogni giorno, dove proiettiamo i nostri sentimenti, le nostre aspettative e desideri, quindi tutto il nostro essere. È il luogo in cui cerchiamo la nostra tranquillità, cresciamo i nostri figli, ci emozioniamo con i nostri cari e condividiamo momenti divertenti con i nostri amici.

Affidarsi a un professionista è un passo necessario se si vuole ottenere un risultato in linea con le nostre aspettative: perché, come si dice in questi casi, siamo tutti in grado di poter fare qualsiasi cosa, ma saperla fare bene è un altro discorso.

E tu… a chi stai affidando la tua casa?? Spesso e volentieri puoi incontrare truffatori che si spacciano per architetti, ma in realtà non sono neanche iscritti all’Ordine professionale e nella peggiore delle ipotesi non hanno mai conseguito la laurea in architettura.

Per sapere se sei nelle mani giuste è necessario andare sulla home page del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori e Paesaggisti (CNAPP), digitare nome e cognome del tuo professionista, e verificare se è davvero un architetto.

Diffidate delle imitazioni, e buona fortuna per il prossimo lavoro!!


Massimo Feriozzi

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