Coibentazione interna pareti: insufflaggio

Enrico Evangelisti on 10/11/2017

La coibentazione interna delle pareti in un’abitazione è fondamentale per garantire un ottimo comfort, risparmio sulla bolletta e migliori prestazioni energetiche. Fra le tecniche più pratiche e moderne per realizzare l’isolamento c’è anche l’insufflaggio.

Coibentazione interna pareti

In tutto il mondo (e in Italia) esistono milioni di case e di condomini che sono stati costruiti lasciando un vuoto fra le file di mattoni che costituiscono i muri. Questa tecnica in passato serviva per far entrare l’aria, che all’epoca era considerata un buon isolante, ma anche per pareggiare lo spessore dei pilastri in cemento che costituiscono la struttura dell’edificio. Diversi studi hanno dimostrato tale soluzione comporti una forte dispersione termica, che aumenta soprattutto quando l’intercapedine non è ermetica e comunica con la nicchia formata dai cassonetti delle tapparelle avvolgibili. La ventilazione interna si può fermare con la tecnica dell’insufflaggio, che consente di creare uno strato isolante impedendo il passaggio del calore e del freddo, ma soprattutto aiutando a ridurre i costi di riscaldamento. Per capire meglio la questione basti pensare che per ogni metro quadrato di intercapedine coibentata si ottiene un risparmio di 6-7 metri cubi di metano l’anno.

Coibentazione interna pareti: insufflaggio

Nella tecnica l’insufflaggio a secco la fibra di cellulosa viene inserita all’interno delle intercapedini vuote della parete, utilizzando una turbina. Quest’ultima dà la giusta consistenza ai fiocchi per determinare lo spessore. In tale modo si possono isolare tutte quelle zone dell’edificio che subiscono una dispersione del calore. La tecnica è consigliata soprattutto per quelle aree in cui l’utilizzo di altri metodi, come per esempio il cappotto termico, sarebbe troppo costoso. Inoltre il vantaggio dell’insufflaggio è dato dal fatto che permette di coibentare senza alterare le superfici.

L’applicazione avviene in breve tempo e non comporta nessun disagio. La preparazione dei fori per l’insufflaggio infatti viene effettuata con l’ausilio di punte aspiranti che consentono di ridurre al minimo la formazione di polveri. In questo modo l’ambiente rimane pulito e non è necessario spostare o coprire nulla. In seguito i fori vengono chiusi e con l’ausilio dell’imbianchino diventano invisibili.

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